«Vede / avanti la costruzione di questo caseggiato –
molto bello – moderno
si – ma dietro que-
st’apparente fisionomia v’è
nascosto un mistero piuttosto sensazionale –
certo che / in un paese
così piccolo, una costru-
zione del genere –
incomprensibile – se –
non si è vissuto quel pas-
sato periodo –
sa / che mi / sento /
già un altro – l’aria / qui
/ è speciale –
prima / non era così –
di che cosa sta parlan-
do –
dell’aria – no! –
che mi diceva? –
lei – non vede – attra-
verso? –
attraverso - che? –
l’aria / no! –
certo che vedo / attra-
verso / come non potrei –
eppure / quei tali / si
muovevano / indipendente-
mente / il vedere attraver-
so –
sa / che / m’è venuto fa-
me –
quelli / la / non / man-
giavano mai –
lei è un tipo curioso –
le dico che ho fame e lei
mi parla di cose assurde –
lei / crede siano assur-
de? –
si / si / assurde – im-
possibili – la prego mi in-
dichi un buon ristorante –
no – aspetti , aspetti –
ascolti – io voglio di
re – a lei – perché la ri-
tengo / una persona intelli-
gente – anzi colta / ma /
non / di cultura tradiziona-
le – al contrario – attua-
le / attuale – mi ascolti
bene – la voglio mettere al
corrente di un fatto suc-
cesso / qui / avanti la co-
struzione di questo caseg-
giato –
me lo dica subito però –
con la fame che sento nel
fondo dello stomaco / non /
credo di poterla seguire a
lungo.
eppure / quel giorno / li
ho visti con i miei occhi /
anzi / li ho anche filmati /
quelli – erano in molti –
stranamente buffi – la lo-
ro azione / li rendeva / in
un certo modo aerei – com-
patti – fluidi – il prato –
dopo la loro partenza – ha
– cambiato colore – da
un / verde / così / in /
un / rosso, azzurro, le, fo-
glie degli alberi erano co-
me d’oro e / cadevano /
ondeggiando nell’aria / co-
me fossero vere foglie d’al-
bero / verde – poi – ap-
pena toccavano terra pro-
vocavano uno schianto co-
me un suono da gongo –
la vibrazione – la vibra-
zione / data da quelle on-
de sonore – investiva tut-
to il paese – così le case
ti rimandavano indietro –
un altro suono – era sem-
pre lo stesso / però / si
differenziava da quello pre-
cedente – udito – missato
con altri della stessa di-
mensione – un concerto –
violento – per – orecchi
terreni – naturalmente –
io – quasi svenni – come
annientato – ma – non –
svenni materialmente – so-
lo – psichicamente – mi
ripresi – certo – dopo i
primi istanti / e / m’abi-
tuai a questa musica – si
che fui preso tanto / da go-
derne – ascoltavo – ed
– i miei occhi / vedeva-
no / da dietro il mirino /
questi strani esseri / muo-
versi nel prato, / un uccel-
lo / verde / attraversò ve-
loce il cielo / e / strana-
mente / si lasciò dietro di
sé / il segno della traietto-
ria percorsa – ne vennero
/ di rossi – di gialli – di
bleu – non potei / ad un
tratto distinguerli e stabi-
lirne i colori – sta di fat-
to / che / ogn’uno / di que-
sti uccelli / lasciava la
propria striscia colorata, in
modo che / il cielo – m’ap-
parve – un etereogeneo spet-
tacolo – e loro – gli stra-
ni esseri – si tuffarono –
entro quel labirinto celeste
/ continuando il loro strano
rito –
io / non credo a tutte
-queste fandonie – non pos-
so credere – cose dell’al-
tro mondo – nessuno le
crederebbe – è assurdo tut-
to ciò – è assurdo – paz-
zesco –
no! no! – non mi in-
terrompa / la prego – non
creda – faccia quello che
vuole / ma / mi lasci fini-
re / ho bisogno di raccon-
tarle sino in fondo – poi
– lei è padronissimo di
pensare ciò che vuole –
ebbene – tutto scomparve
a questo punto – non v’e-
rano più gli esseri strani –
il cielo è ritornato azzurro /
il prato verde / gli alberi
le foglie / le case non ri-
mandano più quei suoni be-
stiali – io – mi ripresi /
e / con me il mio cuore /
riprese a battere regolar-
mente / l’aria non più opa-
ca / ma trasparente / pu-
lita – vede – così come
ora – li sente i passeri
cinguettare? – l’odore del-
l’erba – che - che pas-
sa oltre le narici e sprofon-
da nei polmoni – le mani
– sono ritornate mani / di
carne ed ossa / fragili co-
me prima – i recinti esisto-
no – laggiù ad e-
sempio – il filo spinato cir-
conda quella proprietà ver-
de –
La Prealpina, sulla pagina Lettere Arti Varietà, Lunedì 14 luglio 1969. Articolo presente nell’archivio di Brebbia.